LO SFOGO, il vuoto lasciato dalla verità, di Marcello Maugeri.
A cura di Gianluca Marziani.
OBJECT
L'atto dimostrativo, la reazione imprevedibile, percorso personale libero di apprezzabile e legittima autenticità, momento di
sincerità, racconto vissuto, itinerario personale da condividere come storia vera e credibile. Traccia spontanea, preziosa ed
efficace di democrazia creativa diretta che recupera la propria identità, consente una scelta
soggettiva dinamica e miscela l'istinto alle risorse fisiche e mentali. Flusso di energie, passioni, desideri, ideali, frustrazioni e
sentimenti vissuti spontaneamente rendendo tollerabile l'incertezza e le
paure dell'uomo. L'opera come reazione materiale all'artificiosità della civiltà tecnologica, veicolo a propulsione
umana antico e contemporaneo che occupa il vuoto lasciato dalla verità.
INTRODUCTION
A cinquant'anni dalla grande mostra "Sculture in Città", curata nel 1962 da Giovanni Carandente, il Comune di Spoleto celebra
la scultura contemporanea attraverso una serie di progetti a Palazzo Collicola e in vari luoghi della città con oltre
trenta artisti coinvolti. Dentro Palazzo Collicola: tre mostre personali, quattro progetti speciali, oltre a Collicolab
(spazio aperto a ospiti quali associazioni culturali, fondazioni, realtà individuali) e a Lo Spazio della Memoria (un luogo
di raccolta e documentazione). Per le vie di Spoleto, in alcuni Musei e istituzioni tre mappature: una storica grazie
a una serie di totem che testimonieranno attraverso immagini fotografiche del 1962 la collocazione delle opere della
prima mostra; una seconda sempre dedicata alla storia, rinnovata, grazie al riposizionamento di alcune opere del 1962 negli
stessi luoghi (Consagra, Pomodoro, Calder, Pepper); una contemporanea in cui più di venti artisti collocheranno
le loro opere scultoree (Alex Pinna, Fontana Piazza del Mercato; Sergio Ragalzi, Piazza del Municipio; Kindergarten,
Terrazza Biblioteca Collicola; Gehard Demetz, Casa Romana).
1962. Sculture in Città fu un avvenimento unico e scardinante, qualcosa in più di una semplice mostra, possiamo dire il
primo evento globale che relazionò una città ad alto valore storico con le visioni dei più grandi scultori del Dopoguerra.
2012. +50 vuole conservare la memoria e riflettere sulle nuove formule espressive della scultura contemporanea. Un
evento germinativo che si svilupperà tra Palazzo Collicola e la zona storica di Spoleto, secondo una ramificazione
virale dei progetti, realizzati da alcuni tra i più interessanti scultori del panorama italiano. Cinquant'anni fa prevalse
la cultura della fusione e delle leghe pesanti, secondo una concezione elaborativa che esprimeva nel ferro la sua
natura primordiale e al contempo avanzata. Oggi sono cambiati i codici figurativi ma anche i materiali, le tecniche d'esecuzione,
modi di integrarsi o reagire nel contesto urbano. Diminuiscono le simbologie astratte e crescono i legami con la città
viva, il corpo mutante, gli oggetti tecnologici. Diminuiscono (ma non scompaiono) le antiche tecniche elaborative a favore
di un approccio eterogeneo, in dialogo con il progresso dei nuovi materiali e delle gigantesche possibilità tecniche.
La forza del nuovo progetto sta proprio nella sua doppia natura: da una parte la scultura come atto innovativo, esperimento
sul presente, volume aperto; dall'altra il forte rispetto per la memoria storica, reso evidente da autori che lavorano
il marmo, il gesso o la cera con raffinata sapienza "classica", adattando la memoria alle storie del nostro tempo digitale.
+50 sarà una "mostra diffusa" che mapperà la città e diventerà un percorso a tappe tra interni ed esterni,
visibilità e nascondimento, tra l'impatto figurativo e le molteplici chiavi narrative. Una "caccia ai tesori" dove vincerÀ sempre
l'opera coi suoi codici e le sue infinite nature sentimentali.
PROGRAM
Livello 01: La memoria dello spazio
Livello 02: Circuito 1962
Livello 03: Lo spazio della memoria
Livello 04: Scultura a Palazzo Collicola
Livello 05: Collicolab
Livello 06: Circuito 2012
La città e i suoi spazi (opening 23 giugno 2012)
ESTERNI
Angelo Bucarelli Cortile Arcivescovado
Michele Ciribifera Liceo Artistico "Leoncillo Leonardi"
Mauro Cuppone Complesso San Nicolò
Raul Gabriel Via Filitteria
Marcello Maugeri Piazza Fontana
Franco Menicagli Piazza della Genga
Carlo Moggia Giardini Viale Matteotti
Matteo Peretti Largo Muzio Clementi
Alessandra Pierelli Complesso San Nicolò
Andrea Pinchi & Cristiano Carotti Piazza della Libertà
Alex Pinna Fontana Piazza del Mercato
Sergio Ragalzi Piazza del Municipio + Piazza XX Settembre + Largo De Amicis
Oliviero Rainaldi Via Minervio